Oggi vi parlo di “Rita Levi Montalcini: Una vita per la ricerca”. Un libro scritto da Chiara Bovolenta e edito da Armando Curcio Editore.
https://curciostore.com/libreria/rita-levi-montalcini-una-vita-per-la-ricerca/
Vi consiglio di leggere questo libro in quanto è un invito ai giovani ad aiutare il prossimo e dà la forza per andare avanti nonostante la malattia e le difficoltà.
Invita ad occuparci del prossimo, a trovare la nostra passione nonostante le difficoltà e gli ostacoli incontrati.
Fa capire che con l’impegno si possono raggiungere i traguardi sperati.
Il libro racconta la storia di Rita, prima ancora della storia della ricercatrice Rita Levi Montalcini.
TRAMA e tematiche
Il libro inizia parlando del contesto storico in cui è vissuta Rita Levi Montalcini, per poi soffermarsi sulla biografia della ricercatrice e su come lo è diventata.
Emerge già dalle prime pagine la determinazione della Montalcini: è una donna che rifiuta gli stereotipi di genere che la vorrebbero a casa, in quanto era considerato impossibile conciliare la vita di moglie a quella di ricercatrice.
Il libro permette a bambine e bambini di andare oltre la concezione di donna che ormai dovrebbe essere superata da tempo.
La lettura fa sognare il lettore, fa capire che ognuno deve seguire i propri interessi e trovare la propria strada senza la paura di essere criticato dagli altri.
La Montalcini non ha avuto paura di osare e puntare sempre più in alto, non ha avuto paura di “ribellarsi” ai luoghi comuni e agli stereotipi di genere.
I nostri bambini e le nostre bambine hanno bisogno di leggere queste storie per poter sognare, per comprendere che anche loro possono osare, che anche loro possono cambiare il mondo con le loro azioni.
La storia di Rita Levi Montalcini dà anche un altro messaggio importantissimo. Aiutare il prossimo in maniera incondizionata, nonostante tutto.
Nelle ultime pagine del libro, infatti, si parla di Rita Levi Montalcini volontaria per aiutare le donne africane nell’affermarsi e nell’intraprendere gli studi. Si parla di Rita Levi Montalcini in campo per affermare e rivendicare il diritto delle donne di accedere alla ricerca e alla scienza.
Si parla di una donna che ha fortemente creduto nelle capacità dei giovani, che ha visto in loro la nostra salvezza per il futuro. Rita lascia un messaggio ai più giovani: non concentratevi su voi stessi, ma aiutate gli altri, contribuite al benessere della collettività nonostante tutto.
La ricercatrice ha continuato la sua opera fino alla fine, con il motto “Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente“.
