I MESI E IL CALENDARIO IN CLASSE SECONDA

I mesi e il calendario

In questo articolo vi parlo di come abbiamo affrontato i mesi e il calendario in classe seconda a partire da “Un anno di sorprese” edito da Babalibri.

https://www.babalibri.it/pubblicazioni/un-anno-di-sorprese/

Cercavo un modo per lavorare sul calendario e sui mesi in maniera laboratoriale e ho avuto l’idea di far costruire alle bambine e ai bambini un nostro personale calendario, a partire dall’albo “Un anno di sorprese”.

PRIMA ATTIVITÀ

Come prima attività, ho letto ai bambini e alle bambine l’albo “Un anno di sorprese”, che ci ha permesso di riflettere su molte tematiche importanti.

Abbiamo parlato dei cambiamenti portati dal passare dei mesi, dell’importanza degli alberi e di molte problematiche ambientali, come ad esempio gli incendi estivi che distruggono i boschi.

Dopo le riflessioni, ho dato ad ogni bambino e ad ogni bambina dei cartellini con i nomi dei mesi e dei cartellini con un “riassunto” di ogni mese narrato nell’albo. Ognuno ha messo in ordine i mesi nel quaderno e ha abbinato la descrizione corretta.

SECONDA ATTIVITÀ

Nella lezione successiva, ho spiegato ai bambini e alle bambine cosa avremmo fatto: avremmo dovuto costruire un nostro calendario personale!

Siamo partiti/e dall’analisi di alcune pagine di calendario che ho stampato da internet. Ho aggiunto solamente i compleanni della nostra classe e alcuni eventi (gite ecc.).

Bambini e bambine, in coppia, hanno estratto dalle pagine di calendario alcune informazioni richieste in una scheda guida da me fornite.

Hanno inserito le informazioni raccolte nella scheda guida cercando di ragionare con le pagine del calendario date.

TERZA ATTIVITÀ

Quando tutte le coppie hanno finito, ho distribuito ad ognuna di loro un foglio A3 predisposto per la realizzazione di una pagina del calendario.

Nella parte superiore ho predisposto uno spazio per il disegno e la scrittura della parte di storia corrispondente e nella parte inferiore ho inserito una griglia completamente vuota dove realizzare il calendario vero e proprio.

Ho dato, inoltre, a ogni coppia la scheda con l’analisi del mese fatta da altri bambini e altre bambine.

Ho spiegato che ogni coppia si sarebbe occupata di realizzare una pagina di calendario relativa a uno dei dodici mesi (non il mese da loro analizzato nell’attività precedente).

Abbiamo inserito nel calendario il nome del mese, i giorni della settimana, i numeri dei giorni e tutte le informazioni contenute nella scheda di analisi dell’attività precedente.

Bambini e bambine hanno dovuto fare numerosi ragionamenti per riuscire a realizzare la loro pagina di calendario: hanno dovuto capire da quale giorno della settimana iniziare, quanti giorni inserire ecc.

Finita la realizzazione vera e propria, ogni gruppo ha realizzato l’illustrazione che riprendesse quanto letto nell’albo “Un anno di sorprese” e ha scritto la relativa didascalia.

Ho poi rilegato il tutto con degli anellini.

Ho anche realizzato una versione digitale dello stesso inserendo le voci dei bambini e delle bambine che hanno letto le didascalie.

QUARTA ATTIVITÀ

Per consolidare quanto fatto, ho fatto lavorare i bambini e le bambine con pagine di calendario che avevo conservato.

In gruppo le hanno riordinate e hanno risposto a delle domande contenute in una scheda guida.

Alla fine del lavoro abbiamo confrontato le risposte e notato alcune differenze che dipendevano dal fatto che avevo distribuito loro calendari differenti.

Pubblicato da maestrailaria

Mi chiamo Ilaria, sono una maestra di scuola primaria ai primi anni di insegnamento. Mi sono laureata in Scienze della formazione primaria e sto continuando ad aggiornarmi e studiare per poter offrire ai miei alunni attività stimolanti e sempre diverse. Amo creare nuovi giochi, scambiare idee con le colleghe e vedere lo stupore negli occhi dei miei alunni. Adoro le nuove tecnologie, la robotica e le attività manuali e manipolative.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.