IL SEGRETO DI UGO

il segreto di ugo

Oggi vi parlo di “Il segreto di Ugo”, un libro per bambini, ma anche e soprattutto per per insegnanti, scritto da Fanny Rondelet, illustrato da Stella Zanardi ed edito da Centro Esserci Edizioni.

https://www.centroesserci.it/shop/il-segreto-di-ugo/

Questo libro, come gli altri della casa editrice “Centro Edizioni Esserci” porta il lettore a scoprire l’utilità dell’utilizzo della Comunicazione Nonviolenta.

Ho scritto che è un libro per bambini, ma anche e soprattutto per insegnanti, in quanto dalla lettura di questo libro ho imparato tanto e ho avuto modo di riflettere sulle mie pratiche educative in classe.

Dividerò, quindi, l’articolo in due parti in cui spiegherò le tematiche che possiamo affrontare noi insegnanti e i nostri alunni.

PER GLI INSEGNANTI

Mi sono resa conto di non aver sfruttato alcune situazioni che potevano essere davvero utili per lavorare con i bambini sull’empatia, sull’importanza di comunicare senza violenza e sul comunicare i propri stati d’animo.

Spesso, infatti, noi insegnanti siamo presi dalle attività che abbiamo programmato di fare e tendiamo a non considerare i bisogni emotivi dei bambini. Tendiamo a risolvere i litigi tra i compagni in maniera sbrigativa.

In un classe, invece, è fondamentale considerare sia il lato dell’apprendimento delle discipline, che quello relativo alla gestione dei conflitti e delle emozioni.

Questo libro pone l’attenzione su una maestra attenta agli stati emotivi dei propri alunni, che rimanda le attività programmate per poter risolvere una situazione personale di un alunno.

Ugo, infatti, si rivolge a lei in quanto ha un problema con un compagno: ha raccontato al suo amico delle bugie relative ai suoi capelli e ora che l’amico lo ha scoperto sta male e teme di averlo perso.

Ugo nasconde da sempre un segreto: non ha i capelli e quindi utilizza una parrucca. Nessuno, tranne la sua famiglia lo sa.

Un giorno il suo migliore amico lo scopre e litigano. Ugo si rivolge alla maestre dicendole che vorrebbe parlarle per tranquillizzarsi.

La maestra, però, non si limita ad ascoltarlo, ma decide di rimodulare la propria lezione per affrontare il problema di Ugo.

Questo, secondo me, è un messaggio fondamentale per gli insegnanti. Spesso, infatti, non riusciamo a rimodulare quanto progettato in base alla situazione.

Questo libro fa riflettere sull’importanza di cambiare in itinere per rispondere alle esigenze dei più piccoli.

La maestra accantona la matematica e propone a tutti i bambini di scrivere come si sentono e di sfogarsi. Prima di farlo, però, spiega ai bambini di aver cambiato attività e il perché lo ha fatto.

Anche questo, secondo me, è illuminante. Spesso non motiviamo alcune nostre decisioni ai bambini, così rimangono fruitori passivi. Importante è invece renderli consapevoli di cosa si fa in classe e perché.

La maestra trova una soluzione adatta a tutti e in questo modo ogni bambino riesce a confidare ciò che non lo fa stare bene. Questo fa comprendere come da una situazione singola possano trarne vantaggi tutti i bambini, se l’insegnante riesce a strutturare un’attività adeguata.

PER I BAMBINI

Oltre che per gli insegnanti, questo libro è utilissimo per i bambini, soprattutto per quelli più insicuri.

Ugo sta male per l’assenza dei suoi capelli, ma sta male soprattutto perché i suoi genitori sono preoccupati per lui.

Questo fa riflettere su quanto le aspettative che i genitori hanno sui propri figli condizionano la vita dei più piccoli.

Ugo quindi fa di tutto per “coprire” il suo disagio. Arriva anche a mentire al suo migliore amico.

Ugo, dopo il litigio con Luca, comunica alla maestra di aver bisogno di parlarle. L’importanza che la maestra dà alla vicenda di Ugo fa comprendere ai bambini lettori l’importanza di comunicare le proprie emozioni e i propri stati d’animo.

Ugo si sente compreso, accettato e così scrive come si sente e tutti i bambini iniziano a farlo.

I CONSIGLI DELLA MAESTRA

Come già scritto, consiglio questo libro soprattutto agli insegnanti per realizzare in classe dei percorsi relativi alla gestione dei conflitti e delle emozioni.

Alla fine del libro ci sono anche proposte di attività da realizzare con i bambini.

Lo consiglio anche ai genitori e a tutti gli educatori che vorrebbero far capire ai propri bambini che è importante comunicare i propri sentimenti e i propri stati d’animo senza paura.

Pubblicato da maestrailaria

Mi chiamo Ilaria, sono una maestra di scuola primaria ai primi anni di insegnamento. Mi sono laureata in Scienze della formazione primaria e sto continuando ad aggiornarmi e studiare per poter offrire ai miei alunni attività stimolanti e sempre diverse. Amo creare nuovi giochi, scambiare idee con le colleghe e vedere lo stupore negli occhi dei miei alunni. Adoro le nuove tecnologie, la robotica e le attività manuali e manipolative.