Quest’anno, in classe prima, ho cercato un modo divertente e stimolante per presentare i concetti di “prima e dopo”. Ho avuto delle idee grazie a un silent book della casa editrice “L’ippocampo”.
Il silent book in questione si chiama proprio “PRIMA DOPO” ed è davvero utile per lavorare con bambine e bambini sulle prime parole del tempo e sulle relazioni causa-effetto.
https://www.ippocampoedizioni.it/libro/9788867220700
Le attività proposte sono adatte sia alle classi prima e seconda, sia per la scuola dell’infanzia, se adeguatamente adattate e modificate.
DESCRIZIONE DEL SILENT BOOK
“Prima dopo” attraverso la forza delle sue illustrazioni permette a bambine e bambini di comprendere l’essenza di alcuni cambiamenti.
Nella pagina di sinistra è rappresentato un fenomeno o un oggetto e nella pagina di destra lo stesso fenomeno o lo stesso oggetto trasformato.
Non ci sono parole; questo permette alle bambine e ai bambini di immergersi completamente nelle illustrazioni per comprendere le relazioni temporali e causali utilizzando la propria immaginazione.
Le illustrazioni rappresentano fenomeni e oggetti inusuali, che non troviamo nei libri di testo della scuola primaria.
C’è, ad esempio, la pianta del caffè e vicino la tazzina di caffè, oppure una fionda e una finestra rotta.
ATTIVITà SVOLTA IN CLASSE
Ho iniziato con la “lettura” del silent book.
Ho chiesto ai bambini e alle bambine di porre attenzione alle immagini, di osservarle benissimo.
Non dovendo porre attenzione alle parole, bambine e bambini hanno osservato le immagini e hanno cercato di immaginare e comprenderne il significato.
Ho sfogliato tutto il libro ed erano veramente entusiasti/e! Hanno voluto rivedere tante delle immagini mostrate.
Dopo aver sfogliato il libro, abbiamo riflettuto insieme.
Hanno capito in autonomia che nel libro erano rappresentate delle “cose in cambiamento”, come dei pastelli nuovi seguiti da pastelli temperati e diventati più piccoli.
Abbiamo riflettuto sui cambiamenti che li avevano catturati di più e ho, quindi, introdotto le parole “prima” e “dopo”.
Ho deciso, poi, di proporre un’attività in piccoli gruppi, riprendendo proprio quanto osservato nel silent book.
Ho creato delle carte che rappresentano il prima e il dopo di alcuni oggetti o fenomeni.
Nel file trovate tutte le tessere, che possono essere divise in quattro mazzi tutti differenti, in modo tale da poterli far girare nei vari gruppi.
Ad ogni mazzo vanno abbinati i cartellini “prima” e “dopo”.
Io ho stampato e plastificato tutte le tessere. Le ho, poi, rese autocorrettive attaccando sul retro di ognuna un bollino adesivo. Sul bollino di ogni coppia di tessere ho scritto lo stesso numero. Ad esempio la torta intera ha il numero 9, come anche la fetta di torta.
Ho, inoltre, cerchiato il numero delle tessere rappresentanti il “prima” con il colore giallo. Ho fatto la stessa cosa con il verde per le tessere rappresentanti il “dopo”.
Dietro al cartellino “prima” ho attaccato un’etichetta colorata di giallo e dietro al cartellino “dopo” un’etichetta colorata di verde.
In questo modo, bambini e bambine possono autocorreggersi senza l’intervento dell’insegnante.
Lo scopo dell’attività è quello di appaiare correttamente il prima e il dopo di un determinato oggetto o fenomeno e di collocare le tessere sotto ai cartellini “prima” e “dopo”.
Inserisco delle foto per mostrare il funzionamento.
Quando i bambini e le bambine avranno imparato a leggere e scrivere, potremo abbinare anche dei cartellini con scritto il contenuto delle immagini, da appaiare alle tessere corrispondenti.
