“Maestra, che bello sbagliare!” è la frase detta da una bambina di classe prima dopo aver letto “Il libro degli errori” e svolto delle attività correlate.
In classe prima è fondamentale far comprendere alle bambine e ai bambini che gli errori non sono un problema, bensì delle occasioni per imparare e crescere.
Maria Montessori, nel libro “La mente del bambino” scrive “É necessario ammettere che tutti possiamo sbagliare; è una realtà della vita, cosicché ammetterlo è un gran passo verso il progresso. […] Così meglio sarà avere verso l’errore un atteggiamento amichevole e considerarlo come un compagno che vive con noi e ha uno scopo, perché veramente ne ha uno“.
Per Montessori, quindi, l’errore è qualcosa di positivo che permette di progredire e andare avanti. Senza l’errore il progresso non sarebbe possibile.
Per questo motivo, è importantissimo avere nei confronti dell’errore un atteggiamento positivo: l’errore è con noi e ha uno scopo ben preciso.
Cerco sempre di trasmettere questa idea alle mie bambine e ai miei bambini, soprattutto quando lavoro nelle prime classi di scuola primaria.
Quest’anno ho lavorato con bambine e bambini di classe prima e ho notato che parecchi di loro avevano difficoltà nell’accettare l’errore. Alcuni e alcune di loro avevano bisogno di aiuto per comprendere che esso è un’occasione per imparare e non un ostacolo che ci impedisce di andare avanti.
Ho, quindi, deciso di proporre a ottobre un’attività con l’utilizzo dell’albo illustrato “Il libro degli errori”.
L’albo illustrato è edito da Fatatrac, scritto da Corinna Luyken e tradotto da Ilaria Piperno.
https://www.fatatrac.it/Articolo.asp?idCat=1&id=01169&Lingua=IT
Naturalmente non basta un’attività per far comprendere il giusto valore dell’errore, ma essa può contribuire positivamente al nostro percorso di consapevolezza.
CONTENUTI DELL’ALBO ILLUSTRATO
In questo meraviglioso albo si affronta la tematica dell’importanza dell’errore e del suo potere creativo.
Si parte da disegni creati da un errore, per poi arrivare a dei “capolavori”, frutto della fantasia.
L’albo permette di riflettere su come ogni errore può essere un punto di partenza per la creazione di qualcosa di nuovo ed originale.
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITà
Sono partita con la lettura dell’albo illustrato. Le bambine e i bambini della mia classe hanno voluto che io lo leggessi tre volte!
Abbiamo, poi, riflettuto insieme sull’importanza di ogni errore, su quanto sbagliare possa permettere di inventare nuove cose.
Abbiamo anche parlato del fatto che l’errore non è mai qualcosa di definitivo, possiamo sempre trovare una soluzione per rimediare. Questo ci permette di imparare!
Dopo aver riflettuto insieme, ho chiesto loro di commettere appositamente un errore sul proprio quaderno. Alcuni e alcune di loro hanno deciso di scrivere una lettera al contrario, altri dei numeri fatti nel verso sbagliato e altri ancora dei disegni scorretti.
Ho chiesto, poi, di ripassare il “loro errore” con il pennarello nero, per evidenziarlo.
Successivamente, ognuno e ognuna di loro ha trasformato il proprio errore in qualcosa di diverso e speciale.
Hanno realizzato aquiloni, casette, paesaggi e altri meravigliosi capolavori!
Al termine dell’attività erano tutti e tutte felicissimi/e di aver creato qualcosa di meraviglioso partendo da un errore!
