LABORATORI A STAZIONI SULLE DOPPIE

laboratori a stazioni sulle doppie

In questo articolo vi parlo dei laboratori a stazioni sulle doppie che ho proposto alla mia classe seconda.

Sin dai primi mesi della classe prima lavoriamo circa una volta a settimana con la modalità della didattica a stazioni. Ho deciso, quindi, di proporre questa modalità di lavoro anche per lavorare con le parole con le doppie.

Per questa attività ho utilizzato giochi da tavolo in commercio, in quanto li ho studiati e li ho trovati veramente validi.

Credo fortemente nel valore del gioco nell’apprendimento, in quanto permette di imparare divertendosi.

Vi parlerò di ogni stazione e di come ho impostato il lavoro.

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Prima di proporre i laboratori ho studiato molto bene i giochi educativi e ho pensato a come poterli adattare al mio contesto classe e agli obiettivi che volevo perseguire.

Ho deciso di realizzare 5 stazioni: in ogni stazione hanno lavorato 4 bambini/e. Ho fatto lavorare alunni e alunne per 20 minuti in ogni stazione.

Ho creato io i gruppi per poter lavorare con gruppi di livello e ho scritto i loro nomi su dei biglietti che hanno trovato sui tavoli di lavoro.

In ogni tavolo di lavoro ho, inoltre, predisposto il materiale con cui lavorare e le istruzioni per lavorare con quel materiale, in modo tale che potessero leggerle al bisogno.

Prima di iniziare ho spiegato il funzionamento di ogni materiale in maniera collettiva.

PRIMA STAZIONE: “LA VALIGETTA DELLA MAESTRA LARISSA”

La mia cara collega di sostegno mi ha prestato questo materiale veramente interessante edito da “Erickson”.

https://www.erickson.it/it/la-valigetta-della-maestra-larissa

Ho utilizzato il tabellone con le doppie, il dado e le pedine contenuti nella valigetta.

Bambini e bambine dovevano tirare a turno il dato e scrivere parole contenenti le doppie indicate nella casella dove erano arrivati.

Ad esempio, se un bambino arrivava nella casella “tt” tutti insieme dovevano pensare a una parola con la doppia t es. gatto e scriverla nel loro quaderno.

SECONDA STAZIONE: “LILLO IL COCCODRILLO”

Questo gioco è tratto da “Il Rubadoppie” edito da “Quid+ Gribaudo”.

https://www.quid-plus.com/prodotto/il-rubadoppie/

Ho utilizzato il tabellone, le carte blu e le carte rosse.

I bambini e le bambine dovevano tirare a turno il dado. Se qualcuno arrivava sulla casella con il coccodrillo che salta l’ostacolo doveva pescare una carta rossa e fare insieme ai propri compagni e alle proprie compagne la sfida indicata.

Se invece il bambino o la bambina capitava nella casella con il coccodrillo in bici doveva pescare una carta blu e dettare la parola scritta nella carta a tutti i propri compagni, che dovevano scriverla in modo corretto sul quaderno.

TERZA STAZIONE: “IL GIOCO DELLE DOPPIE”

“Il gioco delle doppie” è edito da “Fabbrica dei Segni editore”.

https://fabbricadeisegni.it/prodotto/gioco-delle-doppie/#:~:text=Il%20gioco%20delle%20doppie%20%C3%A8%20un%20gioco%20da%20tavolo%20in,parole%20con%20le%20consonanti%20doppie.

Ho utilizzato il tabellone, le pedine, il dado colorato e le tessere rosse e verdi. Ho selezionato le tessere utilizzabili nella mia classe.

Ogni bambino/a tirava a turno il dado e muoveva la sua pedina nella casella dello stesso colore uscito nel dado.

Se capitava in una casella blu, doveva pensare a una parola con le doppie e tutti dovevano scriverla nel quaderno, se capitava in una casella rossa doveva svolgere la sfida scritta nelle tessere rosse (le sfide hanno fatto divertire molto i miei alunni e le mie alunne). Se, invece, capitava in una casella verde doveva dettare la parola scritta sulla tessere ai compagni.

Le tessere verdi sono veramente interessanti, poiché alla parola aggiungono una definizione, che permette ai bambini e alle bambine di acquisire nuovo lessico.

QUARTA STAZIONE: “LE CARTE DELLE DOPPIE”

Per questo laboratorio ho utilizzato questo materiale edito da “Erickson”: https://www.erickson.it/it/le-carte-delle-doppie?gad_source=1&gclid=Cj0KCQiA4NWrBhD-ARIsAFCKwWtePEgQNu0N1ta-q2glsnJaSlnnYQBpz_ICs6b798JHEpOdLKJSbDQaApUsEALw_wcB .

Ho staccato e ritagliato le tessere relative alle parole con doppie e non doppie. Sono tessere veramente utili, in quanto indicano anche la “Lettera bersaglio” da analizzare.

Io ho aggiunto anche due tessere: una con disegnata una bambina sola stilizzata e una con disegnate due gemelle. La bambina singola identifica le parole senza doppie, mentre le gemelle le parole con le doppie.

Bambini e bambine dovevano distinguere le parole con le doppie da quelle senza doppie e poi scrivere nel quaderno.

QUINTA STAZIONE “SCEGLI LA PAROLA SCRITTA CORRETTAMENTE”

Questa attività è tratta dal libro “Le difficoltà ortografiche 4” edito da “Erickson”.

https://www.erickson.it/it/le-difficolta-ortografiche-volume-4

Ho fotocopiato alcune pagine con esercizi sulle doppie e le ho attaccate su fogli colorati. Ho realizzato sia fogli di lavoro che fogli di controllo per permettere il controllo dell’errore da parte dei bambini e delle bambine.

Ho inserito le schede nelle cartelline scrivibili per evitare di plastificarle tutte.

Io e la mia collega abbiamo comprato queste cartelline, che hanno nella confezione anche pennarelli, cancelline e anellini.

https://www.amazon.it/Jolintek-Trasparenti-Superficie-Cancellabile-Riutilizzabile/dp/B08BZK3CV8/ref=asc_df_B08BZK3CV8/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=459297851666&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=14309260825956153312&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=20567&hvtargid=pla-945597982533&psc=1&mcid=3eedab04f38d3693bf3bb18ee301c6e2

vARIAZIONE DELL’ATTIVITà

La settimana successiva ho riproposto i laboratori in maniera differente: ho chiesto ad ogni gruppo di non scrivere solamente le parole, ma di utilizzarle per inventare e scrivere frasi, così da lavorare anche su un obiettivo differente.

Pubblicato da maestrailaria

Mi chiamo Ilaria, sono una maestra di scuola primaria ai primi anni di insegnamento. Mi sono laureata in Scienze della formazione primaria e sto continuando ad aggiornarmi e studiare per poter offrire ai miei alunni attività stimolanti e sempre diverse. Amo creare nuovi giochi, scambiare idee con le colleghe e vedere lo stupore negli occhi dei miei alunni. Adoro le nuove tecnologie, la robotica e le attività manuali e manipolative.