INTRODUZIONE DEL TESTO DESCRITTIVO

Introduzione del testo descrittivo

In questo articolo vi parlo di come ho affrontato l’introduzione del testo descrittivo in classe seconda.

Sono fortemente convinta che per imparare a scrivere sia necessario farlo a partire da esperienze a noi vicine.

Nella mia classe seconda stiamo affrontando gli aggettivi e grazie alla mia super collega “a quadretti” abbiamo potuto vivere l’esperienza della nascita dei pulcini.

Questa esperienza ha coinvolto bambini e bambine, ma anche noi maestre in modo molto particolare. Ho deciso, quindi, di utilizzare questo pretesto per avviare i miei alunni e le mie alunne alla scrittura delle prime descrizioni.

Ho deciso appositamente di non dare schemi prestabiliti e di non spiegare prima questa tipologia testuale, perché credo fortemente nell’importanza dell’apprendimento per scoperta.

Ho chiesto ai bambini e alle bambine cosa volesse dire per loro “descrivere”. Hanno fatto diverse ipotesi e siamo arrivati insieme alla conclusione che nelle descrizioni inseriamo le caratteristiche che riguardano persone, animali, oggetti o paesaggi.

Dopo questa introduzione ho spiegato loro che avremmo descritto proprio i pulcini che avevamo visto nascere! Bambini e bambine sono stati felicissimi/e!

OSSERVAZIONI CON I SENSI

Ho consegnato loro una foto che avevamo fatto ai pulcini, dato che ora sono stati adottati da alcuni bambini/e.

Ho dato loro anche un mini-lapbook che avevano realizzato con la mia collega. In un lato avevano scritto le loro osservazioni fatte con i 4 sensi: udito, vista, olfatto, tatto. Ognuno aveva annotato le proprie osservazioni.

Siamo partiti proprio da queste, ognuno ha detto le proprie e le abbiamo annotate nel quaderno. É stata un’occasione per ripassare i sensi e gli aggettivi, perché tante loro osservazioni erano proprio aggettivi!

IL SOLE DEGLI AGGETTIVI

Successivamente abbiamo realizzato quello che noi chiamiamo “Il sole degli aggettivi”. Questa attività é tratta e riadattata da un testo che ritengo molto valido “Scrivere i miei primi testi” di Giunti.

Si tratta di scrivere all’interno del sole un nome e di scrivere in ogni raggio un aggettivo adatto a quel nome.

Abbiamo scritto al centro “pulcini” e abbiamo trovato tutti gli aggettivi che li potessero descrivere. Abbiamo cercato di trovare dei sinonimi e abbiamo fatto numerose riflessioni in quanto qualche bambino diceva osservazioni che non erano aggettivi.

LE AZIONI DEI PULCINI

Proprio durante l’attività del “sole degli aggettivi” ho avuto un’idea non programmata! Dato che alcuni bambini prima volevano dire delle azioni, ho pensato di dedicare una parte del lavoro proprio alle azioni fatte dai pulcini!

Abbiamo, quindi, ripassato il concetto di azione e la differenza con le altre parti del discorso.

Bambini e bambine hanno detto tutte le azioni che avevano visto fare dai pulcini.

Abbiamo, poi, proseguito con la stesura collettiva della descrizione. Siamo partiti da una breve introduzione, ho spiegato loro che fosse necessario spiegare di cosa avremmo parlato e ho chiesto loro di immaginare di far leggere questo testo a qualcuno che non sapeva cosa avevamo fatto.

Abbiamo poi utilizzato tutte le informazioni che avevano ricavato utilizzando i sensi. Abbiamo avuto l’occasione per introduzione il concetto di “paragone” in quanto una bambina ha proposto di scrivere “é morbido come un cuscino” e abbiamo pensato anche al paragone “é leggero come una piuma”.

Abbiamo, poi, utilizzato tutti gli aggettivi del “sole degli aggettivi”. Abbiamo deciso di unirne alcuni alle azioni compiute dai pulcini.

É stato veramente emozionante vedere bambini e bambine scrivere il loro primo testo descrittivo, vederli impegnati nell’elaborazione di un testo collettivo ed emozionati nel parlare dei nostri amici pulcini.

Pubblicato da maestrailaria

Mi chiamo Ilaria, sono una maestra di scuola primaria ai primi anni di insegnamento. Mi sono laureata in Scienze della formazione primaria e sto continuando ad aggiornarmi e studiare per poter offrire ai miei alunni attività stimolanti e sempre diverse. Amo creare nuovi giochi, scambiare idee con le colleghe e vedere lo stupore negli occhi dei miei alunni. Adoro le nuove tecnologie, la robotica e le attività manuali e manipolative.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.