In queste settimane tanti docenti precari e non stanno conoscendo i propri alunni, quindi vi propongo alcune idee per una prima lezione di inglese.
Vorrei quindi dare suggerimenti per gli insegnanti di inglese utili per presentarsi ai nuovi alunni e per conoscere loro.
Sono tutti giochi divertenti e che permettono al docente anche di rilevare il livello di inglese dei bambini.
Io ho utilizzato queste attività i primi giorni nelle mie nuove classi. Insegnerò inglese in seconda, terza e quarta. Naturalmente le attività vanno proposte in modo differente in base all’età degli alunni.
PRIMA PRESENTAZIONE
Per iniziare consiglio di presentarsi in lingua inglese. Io solitamente dico il mio nome, da dove vengo, cosa mi piace fare, quali sono i miei cibi preferiti, i miei animali ecc.
In base alla classe più pongo le domande ai bambini. Li lascio rispondere liberamente senza correggere eventuali errori per non “rovinare” il momento di presentazione.
Questa attività di presentazione è utilissima sia per conoscere i bambini e per iniziare a creare un legame affettivo, sia per verificare le loro conoscenze.
SIMON SAYS
Mi piace, poi, proporre l’attività “Simon says”. È un gioco molto semplice che non necessita di materiali, ma che ai bambini piace tantissimo.
L’insegnante dice “Simon says…” e aggiunge un’azione e i bambini devono riprodurla. Ad esempio, se il docente dice “Simon says swim” I bambini devono fare il movimento delle braccia che simula il nuotare.
Uso questa attività anche per richiamare il silenzio “Simon says silence, please”.
IL GIOCO DEI MIMI
Continuo poi con il gioco dei mimi. È proprio come quello che si fa in lingua italiana, solamente in inglese.
Un bambino fa il mimo e gli altri devono indovinare. Chi indovina diventa il mimo e così via.
Nelle prime classi stabilisco delle categorie es. animali, mentre nelle classi superiori sono liberi di fare qualsiasi cosa.
GIOCO DELL’IMPICCATO
Questo gioco è particolarmente utile per ripassare le lettere dell’alfabeto in inglese. Naturalmente io lo propongo dalla classe terza. L’insegnante può stabilire le categorie delle parole da utilizzare oppure lasciare libertà ai bambini.
Per altri suggerimenti relativi all’insegnamento della lingua inglese vi suggerisco di visitare questa sezione del mio blog https://maestrailaria.altervista.org/category/inglese/
