GOL ALLE PORTE DEL SAHARA

Gol alle porte del Sahara

Oggi vi parlo del libro “Gol alle porte del Sahara”, scritto da Teresa Capezzuto, illustrato da Albertina Neri ed edito da “Il Ciliegio Edizioni” http://www.edizioniilciliegio.com/scheda-libro/teresa-capezzuto/gol-alle-porte-del-sahara-9788867717170-653165.html

TRAMA E TEMATICHE

Il libro ha come protagonisti Ribigeir e la sua palla Lalla.

Ribigeir viene catapultato dalla palla Lalla nel deserto del Sahara dove incontra nuovi amici.

Già dal primo incontro, il bambino lettore può scoprire qualcosa di più sul Sahara e sul territorio che lo contraddistingue. Il ragazzo è in un’oasi e gli abitanti di quel territorio parlano francese.

Grazie alla lettura il bambino scopre moltissime informazioni su questo territorio e viene catapultato in una nuova terra da scoprire.

I suoi nuovi amici speciali fanno a Ribigeir una proposta molto interessante: diventare il loro allenatore per un torneo di calcio. Il ragazzo accetta e pieno di orgoglio e felicità inizia la preparazione.

Si dirigono al Souk per procurarsi maglie, pantaloncini e tutto il necessario per giocare a calcio. Anche grazie a questo passaggio, il lettore può immergersi in una nuova cultura e scoprire nuove informazioni.

Il libro, infatti, è molto attento alla tematica dell’interculturalità e attraverso il gioco del calcio, che è vicino a bambine e bambini, permette di scoprire nuove informazioni.

C’è un insegnamento fondamentale che emerge da un discorso relativo alla preparazione della squadra.

Quando si fa parte di un team l’io conta in relazione al noi. Esistono tanti individui in un gruppo, che collaborano e cooperano per raggiungere un obiettivo in comune.

Nel caso del libro l’obiettivo è la buona riuscita della partita di calcio, ma questo messaggio può essere esteso anche alla vita di tutti i giorni. I bambini hanno la possibilità di comprendere che quando si lavora insieme è necessario tener conto dell’obiettivo comune e dell’importanza di collaborare per il bene di tutti.

Diversi capitoli parlano di spirito di squadra e di unione che fa la forza. Un team funziona solamente se tutti i membri credono nel team stesso e nel valore della collaborazione.

Inizia quindi l’allenamento della squadra e la grande partita ma… non vi svelo come andrà a finire!

I CONSIGLI DELLA MAESTRA

Consiglio questo libro agli insegnanti e ai genitori che vogliono far leggere ai propri bambini un libro attento alle tematiche dell’interculturalità e dello spirito di squadra.

Una tematica molto importante che non viene trattata direttamente dal libro ma che possiamo già intuire dalla copertina è quella dell’uguaglianza di genere e del non dividere giochi e sport per maschi e per femmine.

In primo piano nell’immagine di copertina c’è una ragazza che gioca a calcio. Questo lancia già un messaggio fortissimo: il calcio non è uno sport per soli maschi ma anche le ragazze possono praticarlo.

Ancora oggi, spesso, si tende a differenziare giochi per maschi e giochi per femmine, mentre noi educatori abbiamo il compito di abbattere questi stereotipi e far comprendere ai bambini che ognuno può scegliere la strada che preferisce.

Credo, inoltre, che il libro sia molto adatto in questo periodo estivo poiché contiene anche delle attività davvero stimolanti.

Non sono i soliti esercizi di comprensione del libro, bensì delle attività divertenti, come rompicapo o esercizi di riflessione, che fanno divertire il bambino e rendono la lettura ancora più piacevole.

NOTE FINALI

Inserisco il link al sito ufficiale dell’autrice del libro https://www.teresacapezzuto.it/ nel quale potete trovare ulteriori informazioni sull’autrice.

Questo link invece vi permetterà di visionare il book trailer https://www.youtube.com/watch?v=kiXOz1FdSrQ&feature=emb_title

Pubblicato da maestrailaria

Mi chiamo Ilaria, sono una maestra di scuola primaria ai primi anni di insegnamento. Mi sono laureata in Scienze della formazione primaria e sto continuando ad aggiornarmi e studiare per poter offrire ai miei alunni attività stimolanti e sempre diverse. Amo creare nuovi giochi, scambiare idee con le colleghe e vedere lo stupore negli occhi dei miei alunni. Adoro le nuove tecnologie, la robotica e le attività manuali e manipolative.