Oggi vi presento un’attività di coding che ho realizzato in classe prima per la conoscenza degli ambienti scolastici e per lavorare con gli indicatori spaziali (es. destra e sinistra).
Ho utilizzato per questa attività Mind, il robot educativo della Clementoni. Mind è molto semplice da usare e ha tantissime funzioni, io ho deciso di lavorare nella modalità free. Nella confezione sono presenti anche due tabelloni e istruzioni dettagliate che spiegano come usare il robot per diversi scopi.
Questo è il link per scoprire ulteriori dettagli: https://www.clementoni.com/it/12087-mind-designer-robot-educativo-intelligente/
OBIETTIVI DELL’ATTIVITà
L’attività proposta aveva diversi obiettivi:
- Riflettere con i bambini sugli spazi della scuola e sulla loro funzione
- Lavorare sugli indicatori spaziali, in particolar modo su destra e sinistra, che sono sempre complessi per i bambini di prima.
PREPARAZIONE DELL’ATTIVITà
Ho realizzato un tabellone all’interno del quale Mind potesse muoversi. L’ho realizzato sulla carta quadrettata, ma può essere benissimo utilizzata carta bianca.
Ogni quadrato all’interno del quale si muove Mind misura 15×15 cm. Io ho realizzato un tabellone di 54 quadrati e ho disegnato i vari ambienti della scuola:
- 2 aule
- l’aula insegnanti
- la stanza dei collaboratori scolastici
- il luogo dove i bambini attendono la collaboratrice che li accompagna a prendere lo scuolabus
- la scuola dell’infanzia che è nel plesso
- l’aula informatica
- la porta per uscire
- il teatro
- la biblioteca
- il bagno delle classi
- il bagno della mensa
- il giardino
- la mensa
- la palestra
Ho disegnato nel tabellone anche degli oggetti:
- un quaderno
- un foglio
- un astuccio
- un grembiule
- un pacchetto di fazzoletti
- una gomma per cancellare
- un libro
- una bottiglia d’acqua
Ho inoltre scritto i comandi che avrei dato ad ogni bambino. Vi inserisco il file con i comandi che ho inventato, ma voi potete benissimo modificarli in base alle vostre esigenze!
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITà
Per svolgere questa attività ho posizionato il tabellone a terra e ho chiesto ai bambini di mettersi tutti intorno. Ho dato un comando a un bambino per volta; il bambino in questione doveva programmare Mind per portare a termine la “missione” a lui assegnata.
Alcuni bambini sono riusciti a realizzare il percorso con facilità, alcuni hanno avuto bisogno del supporto dei compagni o di “spezzare” in varie parti il percorso da fare.
Era la nostra prima esperienza con Mind, ma con il tempo tutti i bambini sono diventati più abili nella programmazione!
Nelle volte successive ho utilizzato anche le frecce per guidare la programmazione! Inserisco il file, io poi le ho stampate, ritagliate, attaccate sul cartoncino e plastificate.
