Oggi vi descrivo come abbiamo fatto l’analisi dei nomi con il domino in classe seconda. Era arrivato il momento di iniziare l’analisi grammaticale dei nomi e così ho deciso di inventare un domino per rendere la grammatica più divertente e giocosa.
I bambini erano già in grado di distinguere nomi propri da nomi comuni, di stabilirne genere e numero e di capire se fossero di nome, di cosa o di persona.
Quello su cui volevo lavorare era proprio l’analisi grammaticale dei nomi, cioè sull’unione di tutte le caratteristiche sopra elencate.
PREPARAZIONE DELL’ATTIVITà
A casa ho preparato il domino. Ho deciso di far giocare i bambini a coppie o a gruppetti di 3 e di dare ad ogni gruppo un domino uguale all’altro in quanto poi sarei partita dal gioco per iniziare il lavoro sul quaderno.
Ho creato le tessere del domino scrivendo da un lato un nome e dall’altro l’analisi grammaticale di un altro nome. Scopo del gioco era di attaccare il nome di una tessera con l’analisi grammaticale corretta presente in un’altra tessera.
Ho poi stampato le tessere su cartoncini colorati, le ho ritagliate e le ho plastificate.
Questo è il file in cui potete trovare la matrice per realizzare le tessere. Naturalmente potete variare i nomi e costruirne delle altre.
ATTIVITà SVOLTA A SCUOLA
A scuola ho diviso i bambini in coppie e gruppi da tre, ho consegnato le tessere e hanno giocato.
Hanno avuto maggiori difficoltà nell’analizzare nomi propri di animali e cose.
Punto di forza del domino credo sia la possibilità di autocontrollo che offre. I bambini dovevano partire con la tessera con scritto INIZIO e terminare con la tessera con scritto FINE. Arrivare alla tessera FINE senza aver terminato tutte le altre tessere significa aver commesso qualche errore. Questo portava i bambini a ricontrollare tutto e a riflettere sui propri errori.
Una volta finito di giocare abbiamo riportato il lavoro sul quaderno e abbiamo analizzato qualche nome dopo aver realizzato uno schema da seguire.
